Analisi tariffe Energia Elettrica: un confronto tra il mercato tutelato e il mercato libero

Analisi tariffe Energia Elettrica
Un confronto tra il mercato tutelato e il mercato libero
15 giugno 2022
Come avrete certamente notato, nel mese di marzo i prezzi dell’energia hanno subito notevoli incrementi e toccato nuovi picchi a causa dello scoppio, a fine febbraio, della guerra in Ucraina superando d’altra parte i record storici raggiunti a dicembre 2021.
Sulla scia di questo momento complesso ed in seguito a numerose segnalazioni da parte dei nostri clienti rispetto a chiamate commerciali che continuamente promettono sconti e sanno di truffa, abbiamo pensato di confrontare i prezzi del mercato di tutela con quelli del nostro gruppo d’acquisto. Questo soprattutto per dimostrare che, le tariffe ottenute non sono fuori mercato o frutto di una cattiva negoziazione, ma che sono elevate proprio in relazione a ciò che stiamo attraversando.
Finalmente da qualche settimana stiamo riscontrando una discesa dei prezzi con valori che si avvicinano a quelli di gennaio. In particolare, per quanto riguarda l’energia elettrica abbiamo analizzato e confrontato le tariffe ottenute per il nostro gruppo d’acquisto sul libero mercato con quelle del Mercato di Tutelato. Di seguito una tabella che riassume le nostre osservazioni:

Tale analisi è stata condotta prendendo in considerazione il profilo tipo messo a disposizione dalla Autorità, il quale è disponibile sul sito internet di Arera. (Link diretto: https://www.arera.it/it/elettricita/stimaspesa_ele.htm).
Inoltre, il mese di giugno è stato stimato con riferimento agli andamenti dei prezzi registrati nella prima settimana del mese. Ed il risultato ottenuto tiene conto del differenziale avuto confrontando il costo della materia prima inclusiva di perdite di rete ed IVA. È emerso che il gruppo d’acquisto ha ottenuto risultati in linea con gli standard dell’autorità, generando persino un vantaggio economico. Abbiamo rilevato infatti un risparmio minimo di circa il 10% per i nostri aderenti: elemento che in questo momento difficile risulta significativo. Grazie alla forza contrattuale del gruppo siamo riusciti quindi ad ottenere una prestazione di vantaggio sul mercato libero rispetto al mercato di tutela. Un beneficio economico che si somma ai benefici di tipo gestionale che siamo in grado di garantire con il nostro servizio.
Con questa informativa e alla luce della nostra analisi, vi consigliamo di diffidare ed ignorare le offerte telefoniche che continuamente promettono sconti senza fornirvi alcuna analisi tecnica, soprattutto se si tratta di riduzione degli oneri generali (“tasse”) che sono invece costi imposti dall’autorità e quindi uguali per tutti. E non lasciatevi ingannare dalle soluzioni a prezzo fisso, che molti operatori stanno proponendo, specialmente in un contesto di mercato come quello attuale dove rischiereste di trovarvi con tariffe alte come quelle di Marzo bloccate per i mesi a seguire.
Approfondimento:
Quali sono le principali differenze tra mercato libero e mercato tutelato? Quest’ultimo offre tariffe legate all’andamento dei mercati e soggette a revisione trimestrale sulla base delle indicazioni dell’Autorità (Arera). Il mercato libero permette invece alle società di vendita di stabilire in modo autonomo prezzi e tariffe e, proprio grazie alla concorrenza, i prezzi tendono a scendere.
Cogliamo l’occasione per ricordare che, dopo tante proroghe, l’autorità ha stabilito che nel mese di gennaio 2024 ci sarà la fine del mercato tutelato per i clienti domestici e micro-aziendali ed il conseguente passaggio obbligatorio al mercato libero. Tema su cui seguiranno approfondimenti.
Auspicando che questa tendenza di ribasso continui, noi di Energon Trade monitoriamo quotidianamente i mercati, consapevoli che, durante una crisi energetica, è fondamentale affidarsi ad un controllo costante.
Energon Trade Srl
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